La Hiroki Shuzo Honten, fondata a metà del periodo Edo lungo la via Echigo ad Aizu Bangemachi, è una leggenda della storia moderna del sake. Dopo aver sfiorato la chiusura definitiva, ha vissuto una rinascita epocale grazie alla tenacia di Kenji Hiroki, titolare della nona generazione, che ha creato il marchio «Hiroki», riscrivendo le regole del settore.
La sua filosofia si basa sulla ricerca estrema della «riproducibilità» e della «trasparenza ideale». Con l'obiettivo di «donare la stessa emozione a ogni sorso», la cantina dedica cure maniacali alle fasi iniziali (lavaggio, assorbimento e vaporizzazione del riso) e utilizza sistemi di refrigerazione totale per un controllo millimetrico della temperatura. Lo stile «Muroka Nama Genshu» (sake crudo non filtrato), lanciato nel 1999, ha conquistato l'intero Giappone bilanciando l'umami succoso del riso con una freschezza vibrante e aromi nobili, diventando lo standard del sake contemporaneo.
Se «Hiroki» è il protagonista assoluto celebrato in tutto il Paese, l'«Izumikawa», disponibile solo localmente, è il compagno perfetto della tavola quotidiana. Ogni goccia, dove l'astuzia artigianale e lo spirito innovativo si fondono senza compromessi, rappresenta l'orgoglio di Aizu e un'autentica opera d'arte liquida.