Nanyo Jozo, fondata nel 1870 ad Hanyu, nella prefettura di Saitama, è una distilleria che vanta un'eccezionale autorevolezza nel panorama moderno del sake. Radicata nella storia di Hanyu, il “Villaggio dell’Indigo” che un tempo fioriva grazie alla tintura, è celebre per una produzione innovatrice che non teme di superare gli schemi convenzionali, pur rispettando la tradizione.
Oggi, guidata dal mastro distillatore di quinta generazione con un nucleo familiare di sole tre persone, compie un lavoro manuale meticoloso in cui ogni cotta sembra racchiudere l'anima stessa dei produttori. Il fascino principale è la sua “aromaticità tropicale e corposa”, capace di capovolgere l'usuale concetto di sake: profumi densi che ricordano l'ananas o il mango si fondono con una dolcezza succosa e cristallina, creando un gusto unico che ammalia i fan in Giappone e all'estero.
Il marchio di punta “Hana-abi” esprime l'auspicio caloroso che “sia chi beve che chi produce possa fiorire come un bocciolo sotto i raggi del sole”. Per la sua rarità e la straordinaria bontà, è noto come il “sake leggendario” per cui si scatenano vere contese. Al contempo, continua a produrre con cura il marchio tradizionale “Ai no Sato”, custode della storia locale. Una cantina prestigiosa che trasmette da Hanyu al mondo intero sake capaci di emozionare, frutti di un'artigianalità delicata e sapiente.